Nuovo quartier generale Angelini

Settore: edilizia collettiva- terziario

Realizzazione del nuovo Head Quarter per il gruppo chimico farmaceutico Angelini a Roma

Il progetto porta la firma dello studio Transit (architetti Ascarelli, De Micheli e Pistolesi) insieme a Enzo Pinci, vincitori di un concorso di progettazione a inviti lanciato nel 2005.

La superficie fondiaria del lotto è di 12.600 mq mentre il totale della superficie coperta è pari a 14.155 mq (per 44.102 metri cubi). I quattro nuovi blocchi riproporranno la sagoma dell’edificio preesistente con caratteristiche similari tra loro.

Nell’area centrale del complesso verrà realizzata una struttura architettonica, articolata su diverse altezze, adibita a centro polifunzionale: sale di formazione, mensa, sale proiezioni, sale riunioni di rappresentanza e spazi per la socialità in generale.

In entrambe le fasi di progettazione e di costruzione del nuovo edificio verranno seguiti dei parametri e delle regole che dovrebbero portare all’ottenimento della certificazione LEED (Leadership in Energy and Environmental Design), con l’obiettivo di incrementare il valore dell’immobile e generare un importante ritorno di immagine. In particolare, come elemento che contribuisce al raggiungimento della certificazione

LEED, è stato installato un impianto di recupero e riutilizzo delle acque grigie (provenienti da lavabi e bidet) di REDI.

L’acqua proveniente dai bagni attraverso diversi livelli di filtrazione e sterilizzazione, viene ripulita dagli inquinanti, tornando ad uno stato adatto al successivo riutilizzo, per esempio per l’irrigazione del giardino, per il WC per l’alimentazione della fontana.
Il processo di filtrazione di tipo biologico-meccanico non necessita di additivi chimici impattanti.

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